Avec un chromosome de plus!

Fantastique! il pesciolino ora parla in francese. Un grazie di cuore alla City Editions che ha creduto e reso possibile tutto ciò! Un particolare ringraziamento a Claire Sabatié-Garat e alla The Italian Literary Agency per l’attenzione e la cura con cui svolge il lavoro di rappresentanza dei diritti d’autore del libro. E un plauso alla infaticabile…

Dario Fani con il suoi libro

Io e Patrizia

Ho fissato un incontro con una delle più importanti agenzie letterarie in Italia e nessuno oltre me e Mariavittoria Puccetti sa dell’esistenza del mio anatroccolo. Non mi sembra possibile. È perdente. Lo so che è perdente. Devo arrivare all’agenzia Bernabò almeno dopo aver avuto un confronto con qualcuno. Devo andare lì che ho scambiato idee,…

Io e Mariavittoria

Ripenso a Santachiara. In verità non mi piace essere rifiutato. Non piace a nessuno, immagino. La vera sofferenza è che continuo a non riuscire a mostrare il mio anatroccolo. Sta diventando una frustrazione. Io accetto volentieri di perdere, ma voglio perdere dopo aver giocato, magari male: ma giocato. Mi ricordo qualcosa di simile una volta…

Alla ricerca di agenzie letterarie

Io e Santachiara

Rapida ricerca in internet. Le migliori agenzie letterarie italiane sono tre. La ALI, Roberto Santachiara e Luigi Bernabò. Non so se esattamente in quest’ordine. Scrivo all’agenzia Santachiara. Poche righe, poca convinzione. Nella mia ricerca ho capito che l’agenzia letteraria è qualcosa che si “frappone” fra te e l’editore. La mia peggiore esperienza di vita è…

Scrivania e telefono, per chiamare un editor...

Io e Manuela

Un editore. È un’idea. Non mi convince, ma molte delle idee di Simona Sacchi che non mi convincono si sono rilevate illuminanti. Ci provo. Ma io so poco o nulla di editoria. E poi non so se veramente voglio dare il mio anatroccolo in pasto agli altri. Ho già paura a volte a leggerlo io.…

La cartellina del manoscritto di Ti seguirò fuori dall'acqua

Prologo (o di come è nato un libro)

L’uovo è rimasto nella cartellina rossa su cui avevo segnato Sei nato ieri. Nascosto al mondo e soprattutto a me stesso per quasi tre anni. Ma so che da quel recinto prima o poi l’anatroccolo mi avrebbe chiesto di uscire e io avrei dovuto trovare il coraggio di assecondarlo. Sì, ci sarebbe stato un giorno che avrei chiamato oggi e avrei tolto quel testo dal suo recinto per poi decidere cosa farne.

Pesciolino

Io e Simona

29 agosto 2013, ore 16.55 Ho passato l’intera notte a cercare di capire. Inutilmente. Cioè, ho scritto un testo che parla di me e di mio figlio. Una specie d’anatroccolo, che non sa dove andare. Non mio figlio, il testo. Cioè che farne di tutte queste parole? Poi mi sono ricordato che il modo migliore…