
Io sono un papà. Ho scritto un libro che narra la relazione tra un padre ed un figlio. Un bimbo nato con un cromosoma in più. Il mio libro si concentra sui primi tre mesi della nostra relazione. Lo fa in maniera sincera e schietta. Non nasconde le paure e sa raccontare la bellezza. Questo a detta di molti.
Curiosando nella rete ho trovato quest’altro libro: Lo zaino di Emma di Martina Fuga.
È scritto da una mamma. Narra la relazione tra una madre e una figlia. Una bambina nata con un cromosoma in più. È un libro che svela quasi dieci anni di questa relazione. Lo fa in maniera sincera e schietta. Non nasconde le paure e sa raccontare la bellezza. Lo dico io, che l’ho letto e molti altri.
Padre/Madre. Figlio/Figlia. 3 mesi/10 anni. Relazione maschile/Relazione femminile.
Mi sembra come un primo tempo e un secondo tempo della stessa storia. Sarebbe sciocco perdere uno dei due.
Buongiorno, ieri ho terminato la lettura de “Lo zaino di Emma” ed è vero: è una lettura che consiglierei a tutti, che siano o meno familiari di persone con Sindrome di Down.
Poi, sulla pagina facebook del Coordown trovo questa recenzione e, considerato che anche mio figlio si chiama Francesco, è nato prematuro, e con un cromosoma 21 in più … lo leggerò senz’altro! Perché credo che per leggerci dentro a volte sia importante farsi accompagnare da qualcun altro.
Grazie! … perché trovo che raccontarsi sia un prezioso atto di generosità!
Io li ho letti entrambi ho una stupenda bambina di circa 3 mesi ed anche lei ha un super cromosoma in più. Sicuramente avrà un percorso diverso dalla sorella maggiore ma il mio amore per lei sicuramente non verrà mai a mancare è come dice la sorella di 9 anni per spiegare alle amiche il problema della sorellina , la mia sorellina è leggermente al di sotto della normalità ma è speciale